BONUS 2025 PER LE IMPRESE AGRICOLE E NON
Macchine e attrezzature, incentivi e contributi per l’acquisto: facciamo chiarezza.

PIANO TRANSIZIONE 5.0

Agevolazioni fino al 45%
Il piano Transizione 5.0 disciplina un incentivo alla doppia transizione, digitale ed energetica, dei processi produttivi, a fronte di nuovi investimenti effettuati nel biennio 2024-2025, in continuità con il Piano Transizione 4.0.
Consente un’agevolazione sotto forma di credito d’imposta proporzionale alla spesa sostenuta per nuovi investimenti in strutture produttive situate sul territorio nazionale. Tali investimenti devono essere legati a progetti di innovazione volti alla riduzione dei consumi energetici delle strutture produttive o dei processi produttivi.

I progetti di innovazione devono prevedere l’acquisto di beni strumentali materiali o immateriali 4.0 (investimenti “trainanti”), interconnessi al sistema aziendale di gestione della produzione o alla rete di fornitura, che consentano di conseguire una riduzione dei consumi energetici:

  • di almeno il 3% della struttura produttiva (se il progetto fa riferimento a più processi interessati);
  • di almeno il 5% del processo interessato dall’investimento.

Per le imprese e le aziende agricole
L’agevolazione è rivolta a tutte le imprese (Piccole, Medie e Grandi Imprese) italiane, indipendentemente dal settore economico, dalla dimensione e dal regime fiscale.

Per poter godere dell’agevolazione 5.0 le imprese devono necessariamente:
– rispettare obblighi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
– essere in regola con gli adempimenti degli obblighi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori.

FASCIA DI INVESTIMENTO % RIDUZIONE DEI CONSUMI ENERGETICI
I II III
Unità produttiva: dal 3% al 6% oppure
Processo: dal 5% al 10%		 Unità produttiva: >6% e fino al 10% oppure
Processo: >10% e fino al 15%		 Unità produttiva: >10% oppure
Processo: >15%
0 – 2,5 mln 35% 40% 45%
2,5 – 10 mln 15% 20% 25%
10 – 50 mln 5% 10% 15%

Cumulo
Il credito di imposta 5.0 non è cumulabile con il credito d’imposta per i beni 4.0, nonché con il credito d’imposta per gli investimenti nella ZES Unica Mezzogiorno. In compenso, è cumulabile con la Nuova Sabatini (fino ad un ulteriore 10% sulle macchine agricole con requisiti 4.0).

Scadenze
28/02/2026 – L’impresa deve comunicare il completamento del progetto al termine dell’investimento.

In Lenzi Spa ti seguiamo passo passo per una valutazione della fattibilità e per la consulenza su tutta la documentazione necessaria per accedere al Bonus Transizione 5.0.

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Industria 4.0 

Agevolazioni fino al 20% per l’acquisto di mezzi con allestimento tecnologia 4.0
Il “Credito 4.0” permette alle imprese agricole che acquistano beni strumentali nuovi ad alto valore tecnologico di ottenere un credito d’imposta fino al 20% del valore del bene. La misura è cumulabile con altri incentivi.

Scadenze
Fino al 31/12/2025 (o 30/06/2026 con acconto 20% pagato entro 31/12/2025).
Anche nel 2024-2025 sarà possibile usare il credito immediatamente nell’anno dell’interconnessione della macchina, senza attendere l’anno successivo.

Per le imprese e le aziende agricole
L’agevolazione è rivolta a tutte le imprese e le aziende agricole che versano imposte IVA, IRES, IRAP c/o CONTRIBUTI SOCIALI, inclusi gli agricoltori che dichiarano il reddito su base catastale e le imprese agricole a regime forfettario.

Cumulo
È possibile cumulare il beneficio con quello della Nuova Sabatini e i bandi INAIL.

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Nuova Sabatini 2025

Copertura fino dell’10% dell’importo
L’obiettivo del contributo “Nuova Sabatini” è quello di supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali nuovi ordinari e in tecnologia 4.0. Si tratta di un contributo a parziale copertura degli interessi pagati su un finanziamento o acquisizione in leasing, che equivalgono ad un risparmio sul valore dell’investimento pari a:

  • 7,7% su macchine agricole ordinarie
  • 10% su macchine agricole 4.0
  • 10% con Sabatini Green su macchine agricole ordinarie acquistate da aziende con certificazione green (i.e. ISO 14001)

L’ammontare del contributo del Ministero è pari al valore degli interessi calcolati su un finanziamento di 5 anni e di importo uguale all’investimento, a un tasso d’interesse annuo del:

  • 5% per le micro e piccole imprese;
  • 3,57% per le medie imprese.

Condizioni
Il finanziamento deve avere:

  • Durata inferiore a 5 anni
  • Importo compreso tra 20.000 e 4 milioni di euro
  • Essere interamente ed esclusivamente utilizzato per l’acquisto o l’acquisizione del bene.

Cumulo
Cumulabile con il Credito di imposta 4.0 e con il nuovo Credito 5.0, poiché quest’ultimi non sono aiuti di Stato.


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